Ultima settimana di fuochi artificiali della campagna elettorale caratterizzata da fake news
Fonte: Dialogo News a firma di Pontoriero Franco
SESTO SAN GIOVANNI 6 giugno 2022 – La campagna elettorale inizia l’ultima settimana di propaganda e i protagonisti sono impegnati a dare il massimo per attirare l’attenzione degli elettori. Mentre i candidati minori hanno fatto dei programmi il loro tema principale di confronto a livello di centrodestra e centrosinistra si assiste quotidianamente ad accuse spesso lontane dalla realtà.
Lo staff del sindaco uscente Roberto Di Stefano gioca su due aspetti: la propaganda di tutto quello che passa sotto il naso e che ha lati positivi (rifacimenti dei giardini, delle strade, della piscina scoperta, apertura di negozi, mercati rionali) e la demonizzazione del suo avversario principale, andando a scavare post vecchi e dimenticati (fuoritempo) per accusarlo di ogni nefandezza.
L’ultima accusa rivolta a Foggetta è di essere un antisemita, con tanto di servizio sviluppato sul Giornale, che alimenta la campagna elettorale con questi argomenti che poi se li passano sui social dando per scontato che sia tutto vero, esprimendo giudizi negativi a go-go.
In pratica succede che lo staff del sindaco scava nel passato di Michele Foggetta, suo maggiore competitor, estrapola questi episodi vecchi di oltre 10 anni e poi li pubblica dando un giudizio d’attualità tutto di parte che i fan del sindaco e di tutti i gruppi associati sposano in toto, come degli scolaretti di prima elementare.