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Autore: Sergio Rizzi

Il PGT che nasce vecchio

La Variante Generale al PGT, adottata dalla maggioranza in Consiglio Comunale, è un Piano “apolitico”. Lo ha dichiarato, con le parole, l’Assessore.
Lo ha dichiarato, con il silenzio, il Sindaco.
È una scelta che rappresenta la rinuncia, da parte della maggioranza al governo delle Città, ad esercitare il ruolo di committente nel governo delle trasformazioni. Ma anche la rinuncia a disegnare la città e ad applicare la nobile disciplina dell’urbanistica. Il disegno è demandato a fasi successive, delegato a qualcun altro. In altri termini, è un Piano di Governo che non governa ed è uno strumento di pianificazione urbanistica che non pianifica.
 
Che la politica sia assente è evidente anche dal percorso praticato. Nessun Consigliere Comunale è stato chiamato a discutere gli indirizzi politici della Variante al PGT, prima che fosse elaborata. Un Consiglio Comunale mortificato, che non è stato messo nelle condizioni di esercitare quel ruolo di indirizzo che è uno dei due che la Legge gli assegna. Di conseguenza, nessun cittadino, singolo o associato, nessun portatore d’interesse e nessun addetto ai lavori, è stato chiamato a condividere gli indirizzi alla base della redazione di uno strumento tecnico fondamentale per governare la loro comunità.
 
Eppure, il PGT ha come primo e fondamentale obiettivo quello di garantire uno sviluppo equilibrato. Nasce quindi proprio a difesa del territorio, dei suoi spazi pubblici e privati, per garantire le migliori condizioni di vita, in prima istanza, a chi ne è legittimamente proprietario: i cittadini residenti. Questo nuovo PGT, invece, persegue unicamente l’obiettivo di mettere “all’incasso” il suolo, di utilizzarlo esclusivamente come volano economico. Un obiettivo in aperto contrasto con gli interessi dei cittadini, ai quali deve essere riservata priorità di attenzione e garantita la prospettiva d’investimento nella qualità dello spazio pubblico.
Dalla destra che governa ci si aspetterebbe, almeno, a fronte della più spinta deregolamentazione, una visione liberale che si traduca in procedure di approvazione più snelle e più veloci, a fronte di regole d’ingaggio chiare fin dall’inizio. Niente di tutto questo! L’articolato della Variante prevede complicati, rigidi e centralistici iter di approvazione.
​Anche della sbandierata attenzione alle periferie nessuna traccia! Nessun segnale di attività di coordinamento sovracomunale con le municipalità limitrofe, di condivisione delle prospettive urbanistiche dei territori di margine, le periferie appunto. Nessun segnale anche sul tema delle nuove esigenze abitative e su quello della città in rete. Infine, nessun segnale neanche sulle risposte da dare alle nuove domande sociali che la pandemia ha generato, alcune di esse ormai irreversibili e destinate a mutare i nostri comportamenti.
Insomma, è un nuovo PGT che… nasce vecchio.
 
Il PD ha una posizione diametralmente opposta. Per noi i capisaldi sono: centralità della politica, investimento nel progetto, difesa dell’interesse pubblico, coinvolgimento attivo della cittadinanza, utilizzo delle procedure più snelle, fiducia nell’intelligenza e nella competenza.
 
Diamo appuntamento ai cittadini per un approfondimento sul nuovo PGT, targato Lega e Fratelli d’Italia, e sulle proposte alternative che abbiamo elaborato per ciascuna di queste e di altre criticità rilevate.

Prendersi cura – Incontri di educazione sanitaria

LUNEDI 24 maggio ore 18,30 – “Quali alimenti privilegiare per salvaguardare la salute” con Adriana Albini – organizzato in presenza (con un limitato numero di persone) e online dal Circolo Berlinguer di Via Grandi 11 (vedi locandina)

Per partecipare in presenza presso il Circolo
chiamare il 3484995154
online al link: https://join.skype.com/HcqVAa6vY3fr

Conflitto Israelo-Palestinese

*** L’iniziativa è stata spostata a venerdì 4 giugno ***
ci scusiamo per il disguido 

Alle ore 21:00 si parla del “Conflitto Israelo-Palestinese: una tragedia umanitaria su cui dobbiamo riflettere” con la partecipazione di Piero Fassino (vedi locandina)

Link di partecipazione: https://join.skype.com/JlM157rPgyix

Gilberto Righi – Profilo

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Data di nascita:2/04/1952

Studi: Licenza media

Esperienze di lavoro: Lavorato presso una multinazionale farmaceutica. Attualmente pensionato

Interessi: Volontariato, attività sociali

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Umberto Leo

Consigliere – Membro della 2° e 3° commissione consiliare

Nato a Sesto il 12 giugno 1961

Sposato (nel 1990) con due figli, rispettivamente di 25 e 22 anni.
Perito industriale
Ho lavorando nell’industria meccanica dal 1984 al 2014.
Da Maggio 2015 lavoratore autonomo.

Biografia politica:

La “vita” politica inizia tra il 1994 e il 1995 frequentando, da residente, la commissione territorio, aperta a tutti i residenti interessati, dell’allora circoscrizione 3, Isola del Bosco e delle Corti, presso la sede di quartiere a spazio arte.

Nel 1998 mi sono candidato per il Consiglio di quartiere, come indipendente, nella lista del Partito popolare, arrivando 1° dei non eletti.

Il Partito popolare prese un consigliere che, per accordi con la maggioranza (ultima amministrazione Penati) ebbe la presidenza del Consiglio di quartiere (nelle altre 4 circoscrizioni la presidenza toccò a eletti dei Ds).

Nella primavera del 2000, l’allora presidente del quartiere entrò in Consiglio comunale per sostituire un consigliere dimissionario del Partito Popolare.

Di conseguenza entrai in Consiglio di quartiere mantenendo la carica di Presidente. (come da accordi tra i partiti di maggioranza)

Nel 2002 mi candidarono nelle liste de “la Margherita” sia per il Consiglio di quartiere che per il Consiglio comunale per, in questo ultimo caso, “riempire” la lista dei candidati.
Con mia sorpresa arrivai primo in Quartiere e secondo, per “la Margherita” in Consiglio comunale dove la lista ottenne due seggi: Giovanni Bianchi (primo eletto) e me.

In questa consiliatura mi diedero la responsabilità di presiedere la 2ª commissione, temi urbanistici e ambientali, dove ho iniziato a fare esperienza su queste tematiche.  

Nel 2007 venni riconfermato in Consiglio comunale (questa volta come Ulivo), arrivando 4° in assoluto (1° uomo dietro tre donne elette) di tutto il consiglio, confermato poi anche come Presidente della 2ª commissione.

Tra il 2012 e il 2017 non ebbi nessuna carica istituzionale (il nostro statuto prevedeva massimo due mandati consecutivi) ne politica facendo il semplice militante.

Nel 2017 sono stato ricandidato e sono arrivato 1° dei non eletti del Pd dietro due assessori uscenti (Rivolta e Perego), una consigliera uscente (Pastorino) e uno dei due capilista del Pd (Pagani).

Nel novembre 2017 mi chiesero di fare il segretario del Circolo Primo Levi e fui poi eletto per questa carica dal congresso di circolo.

Nel febbraio del 2018 sono ritornando in Consiglio comunale sostituendo Andrea Rivolta (a fine gennaio purtroppo deceduto) e gli allora organi direttivi mi chiesero di mantenere (se me la sentivo) la carica di segretario di circolo perché, tra le due cariche, non vi era incompatibilità.

Attualmente sono in Consiglio e sono commissario per la 2ª commissione (temi urbanistici e ambientali) e la  3ª commissione (welfare, temi sociali e sport), oltre ad essere segretario di circolo.

Loredana Lucia Pastorino

Care cittadine e cari cittadini,

Sono istruttrice e coordinatrice di attività motorie e sportive.

Attualmente ricopro la carica di Presidente della Polisportiva Geas.

La mia decennale attività nelle istituzioni locali, anche nel complesso ruolo di Vicepresidente Vicario, ha fatto crescere il desiderio di continuare a mettermi a disposizione. di Sesto S. Giovanni e della sua comunità, di proseguire l’impegno per una città più giusta, equa, inclusiva e aperta alle opportunità.

Lavoro e diritti, welfare e medicina territoriale, ambiente, politiche giovanili e sportive, emergenza casa, senza dimenticare i grandi progetti sul territorio sestese come la “Città della ricerca e della salute”, la Biopiattaforma, polo green innovativo unico in Italia.

Questi sono alcuni temi a me particolarmente cari … questo è il mio impegno per una buona politica!

PD Sesto San Giovanni

Partito Democartico – Sede cittadina
via Cesare da Sesto,19

20099 Sesto San Giovanni

tel. 02 22470558