Skip to main content

Autore: Sergio Rizzi

Who runs the world

Ieri sera 19 marzo, presso il Circolo PD Primo Levi, in via Cesare da Sesto 19, si è svolta l’iniziativa “Who runs the world?”, in compagnia del giornalista Marco Arvati e di Diego Canaletti caporedattore White House Watch ed ha moderato i vari interventi Ernesto Gatti, capogruppo PD in consiglio comunale.

Gli Stati Uniti hanno guidato l’occidente e il “cosiddetto” mondo libero per gli ultimi 80 anni, poi è arrivato – anzi è tornato – Donald Trump ed è cambiato tutto. 

L’ordine mondiale sembra sul punto di modificarsi irrimediabilmente, l’Europa è all’ultima chiamata della sua storia, mentre guerre e riarmo sono sempre meno parole e sempre più realtà.
Cosa sta succedendo negli USA?
E cosa sta facendo l’Europa?
E l’Italia?

Una serata interessante, ricca di spunti. I due giornalisti sono riusciti anche a sdrammatizzare un quadro che di rassicurante ha ben poco

 

Marco Tremolada e Alessandro Capelli

No Sindaco Di Stefano, lo sviluppo dell’area metropolitana non può coincidere con la totale noncuranza dell’aspetto ambientale: il bene del territorio sestese non è opzionale. Un aumento della cementificazione, una riduzione dei benefici per i cittadini e del parco: queste sembrano essere le richieste arrivate dalla società proprietaria delle aree Falck. Richieste che stravolgono il senso stesso della riqualificazione.

Dopo anni in cui la destra ha taciuto sul progetto, la realtà è una sola: si rischia di fermare tutto, questo accade quando si governa senza visione e senza prospettive. Dal tanto sbandierato Rinascimento siamo passati alla desertificazione. La destra sestese, dopo anni di chiusura al dialogo, ora chiede un tavolo di confronto: noi ci siamo, ma solo nelle sedi istituzionali, dove si decide davvero il futuro di Sesto.

La riqualificazione delle aree Falck può essere un volano per tutta la città metropolitana, ma serve una politica fondata sui valori del bene comune, attenta alla sostenibilità, ricca di visione per il futuro e capace di plasmarlo.

 

Facebook link

Instagram link

Aspettiamo che si chiariscano

📢 METTETEVI D’ACCORDO! 🎭

Abbiamo letto con curiosità il comunicato della Lega Salvini Premier Sesto San Giovanni che ci accusa di “confondere la realtà con la propaganda”. Ma la vera domanda è: la realtà qual è? Quella raccontata dalla segretaria della Lega o quella scritta dall’Assessore all’Urbanistica Lamiranda (Fratelli d’Italia)? Perché le due versioni non potrebbero essere più diverse! 🤷‍♂

🚨 Ricapitoliamo l’insensatezza a cui stiamo assistendo:

🎤 Per l’assessore Lamiranda (FdI): No all’aumento delle volumetrie, no alla riduzione del parco, no alla variante del PGT!

📢 Per la segretaria Lega: Il PD non capisce nulla, tutto va benissimo, nessun rischio di cementificazione!

Se ha ragione Fratelli d’Italia, vuol dire che il rischio colata di cemento c’è.

Se ha ragione la Lega, allora sta attaccando parte della stessa l’Amministrazione di cui fa parte.

Noi, e tutti i sestesi, siamo spettatori di questa commedia del ridicolo 🎭, aspettando che si chiariscano le idee tra di loro prima di puntare il dito contro l’opposizione. Consigliamo magari un tavolo di confronto interno, potrebbe aiutarli… 🤝

Sesto ha bisogno di altro.

Scrivici nei commenti tu cosa ne pensi!

https://www.instagram.com/p/DGnoe9CKt8k/?igsh=MWZ6OTRxOXVuYnQxdQ==

https://www.facebook.com/share/p/18Wzs9DXvz/

Città della Ricerca e Salute (2025_02_23)

𝐃𝐢 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐡𝐚 𝐟𝐚𝐥𝐥𝐢𝐭𝐨 𝐬𝐮 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢, 𝐨𝐫𝐚 𝐞̀ 𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐢𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨: 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐑𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐞𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐞𝐬𝐭𝐨.

Le richieste di Milano-Sesto, comunicate nei giorni scorsi senza riferire i necessari dettagli, appaiono del tutto irricevibili: il bene del nostro territorio non passa da un aumento della cementificazione, da una riduzione dei benefici pubblici, dalla riduzione del parco urbano voluto e cruciale sin dall’inizio del percorso di riqualificazione delle Aree Falck come risarcimento ambientale per la città e non passa nemmeno da uno “sconto” sulle bonifiche ambientali.

Il Partito Democratico in sede di approvazione dell’ultimo PGT aveva denunciato 𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐏𝐢𝐚𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐝𝐢 𝐆𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 che si limitava in sostanza ad una presa d’atto ed all’affidamento all’iniziativa privata per lo sviluppo della città. Una scelta miope che si accompagna alla reazione del Sindaco che mostra il vuoto di visione per la Sesto del futuro.

Qualsiasi modifica del PII Falck avrebbe inoltre un impatto sugli altri PII aperti in città, per cui già non si vede nessun progresso e la sola ipotesi di variazione delle volumetrie non ne favorirà certo lo sviluppo. La preoccupazione è grande anche per il ritardo dei lavori per la realizzazione della Città della Ricerca e della Salute: la governance e con essa la responsabilità del ritardo è tutta in capo al centrodestra a partire dalla Regione, ma anche l’amministrazione comunale che non ha certo saputo contribuire all’avvio della costruzione di quello che, da moderno centro di ricerca e cura, da opportunità di miglioramento del servizio sanitario si sta trasformando in un’emergenza man mano che il tempo passa e le strutture sanitarie soffrono nelle vecchie sedi senza vedere sviluppi nel breve termine.

Il Sindaco di fronte a tutto questo disastro appare oggi 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐠𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e, dopo aver improntato da otto anni la sua azione politica alla totale chiusura di ogni dialogo con l’opposizione e con le realtà presenti in città, propone un tavolo per condividere le scelte e la risposta ad una eventuale richiesta dell’operatore, che sa tanto di scaricabarile e che mina la residua credibilità nel far fronte e gestire le aspirazioni del proprietario delle aree.

Sappiamo bene quali sono le criticità da governare per la realizzazione di una Sesto migliore, 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐢𝐥 𝐏𝐈𝐈 𝐅𝐚𝐥𝐜𝐤 𝐥𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐢, 𝐧𝐨𝐧𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢 𝐯𝐨𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚, sappiamo che le criticità andavano governate e non lasciate alla gestione unilaterale della proprietà, sappiamo che il progetto ha una dimensione sovracomunale che richiedeva il dialogo istituzionale con la città Metropolitana di Milano, sappiamo che i progetti di queste dimensioni vanno accompagnati con impegno e costanza per smussare gli ostacoli che si trovano sul percorso, sappiamo che la profonda trasformazione della città richiedeva il coinvolgimento di chi la vive e di chi opera in essa, di cittadini organizzati in comitati e associazioni. Ora sappiamo quanto questa Amministrazione fosse carente e incapace di tutelare la nostra città.

𝐈𝐥 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐃𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐞 𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨, 𝐦𝐚 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐚𝐯𝐯𝐞𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞: la sede istituzionale deputata al confronto democratico tra maggioranza e opposizione sull’idea di città che abbiamo, sulle proposte per salvaguardare la qualità della vita dei sestesi. Li ci siamo e li aspettiamo il Sindaco.

Marco Tremolada,

Segretario PD Sesto San Giovanni.

Periodico NuovaSesto

NuovaSesto febbraio 2025

 

È uscito il numero di febbraio 𝐝𝐢 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐚𝐒𝐞𝐬𝐭𝐨 => Leggi QUI

In questo numero potrai trovare:

👉🏻Un Articolo che parla delle celebrazioni per Giorno della Memoria e dell’assenza del sindaco a questa importante ricorrenza

👦🏻Un Intervista a Ernesto Gatti che ci Parla dei Giovani all’interno del Partito Democratico

🏋🏼‍♂Un articolo che ci parla della chiusura della “PALESTRA DE GYM”

🏫Una riflessione dei nostri consiglieri sullo stato della Stazione di Sesto FS?

⚫Un articolo sullo stato di abbandono in cui vive la nostra città.

🔴Un breve articolo che ci parla della nuova partenza dei Gruppi Tematici del Partito Democratico cittadino.

 

📨Scrivici nei commenti che cosa ne pensi o collabora con noi e suggerirci temi di interesse cittadino!

Potete scriverci alla mail: rassegnastampa@pdsestosg.it o passando direttamente dalla sede cittadina in via Cesare da Sesto,19 – aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 17:00!

Il pensiero di Enrico Berlinguer

Un incontro per riflettere sulle idee, i valori e l’eredità politica di Enrico Berlinguer, alla luce delle sfide che ci troveremo ad affrontare. Un dialogo tra passato e futuro per riscoprire la forza del suo pensiero oggi più che mai attuale.
𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐬𝐢?
Saluto di 𝐺𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎 𝑇𝑟𝑢𝑛𝑓𝑖𝑜
𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐠𝐨𝐧𝐨:
𝐵𝑎𝑟𝑏𝑎𝑟𝑎 𝑃𝑜𝑙𝑙𝑎𝑠𝑡𝑟𝑖𝑛𝑖,
𝑀𝑎𝑟𝑐𝑜 𝐹𝑢𝑚𝑎𝑔𝑎𝑙𝑙𝑖,
𝐴𝑙𝑒𝑠𝑠𝑎𝑛𝑑𝑟𝑜 𝐶𝑎𝑝𝑒𝑙𝑙𝑖,
𝐺𝑖𝑜𝑟𝑔𝑖𝑜 𝑂𝑙𝑑𝑟𝑖𝑛i,
modera 𝑆𝑎𝑟𝑎 𝑉𝑎𝑙𝑚𝑎𝑔𝑔𝑖

🥂Al termine dell’evento sarà servito un 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐢𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐚𝐝 𝐎𝐅𝐅𝐄𝐑𝐓𝐀 𝐋𝐈𝐁𝐄𝐑𝐀

Vedi anche su profilo Facebook

 

PD Sesto San Giovanni

Partito Democartico – Sede cittadina
via Cesare da Sesto,19

20099 Sesto San Giovanni

tel. 02 22470558